L’esordio vincente dell’Italrugby femminile porta la firma di Giada Franco, ragazza salernitana che in terra neozelandese è tornata a far sentire il suo penso a livello internazionale. Giocatrice di grande livello, la Franco è stata un po’ bloccata nella sua escalation dalla pandemia e da qualche infortunio. A febbraio aveva saltato il Sei Nazioni ma al Mondiale ci è arrivata in grande condizione. Nella sfida contro gli Stati Uniti il suo nome non compare sul tabellino delle marcatrici ma ha vinto il premio di migliore giocatrice. Una grande soddisfazione dopo un esordio da applausi. “Sono felice e onorata” ha raccontato a fine gara “ma è tutta la squadra a meritarlo: lo dedico a mia madre, che è arrivata a Whangarei da sola per vedermi giocare. Questa vittoria era importantissima, e il risultato vale molto più di qualsiasi riconoscimento. Ora, testa al Canada”.
Il Canada sarà il prossimo avversario, con un’altra vittoria le azzurre conquisterebbero il matematico passaggio del turno, ma sarà uno sfida molto complicata. Intanto con gli Stati Uniti la squadra ha dato risposte importanti. ”Siamo molto soddisfatti di come abbiamo cominciato il Torneo, era quello che volevamo e per cui ci eravamo preparati - ha spiegato il Capo Allenatore Andrea Di Giandomenico dopo l'incontro- Nel primo tempo abbiamo avuto un po’ di problemi nella gestione del possesso e del territorio, gli Stati Uniti ci hanno schiacciato nella nostra metà campo. Fortunatamente la meta sul finire del primo tempo ci ha dato fiducia e nella ripresa siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco e a finalizzare le occasioni che abbiamo costruito. Siamo consapevoli che ci sia ancora del lavoro da fare: ora, recuperiamo le energie e spostiamo il focus sull'incontro con il Canada di domenica prossima”.
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