E’ durata pochissimo l’avventura Olimpica di Angelo Crescenzo, karateka di Sarno. Il campano era inserito nella Pool B ed era accreditato dei favori del pronostico, insieme al francese Dacosta, per il passaggio del turno che valeva la possibilità di giocarsi una medaglia. Ma così non è stato.
Crescenzo ha subito una durissima sconfitta contro il venezuelano Andres Madera Delgado, che si è imposto per 5-0 con tre “yuko” un “waza-ari”. Sconfitta durissima come il colpo che ha subito alla testa Crescenzo, parso scosso sulla materassina senza che l’arbitro se ne accorgesse. Infatti alla fine dell’incontro è arrivata la notizia che l’azzurro ha dovuto alzare bandiera bianca dopo aver perso momentaneamente la memoria. Per Crescenzo una beffa clamorosa perché credeva realmente nelle sue possibilità di podio a Tokyo, la patria del Karate.