"Approfitto delle “festività” pasquali per inviare a tutto il Movimento un messaggio di augurio e di esortazione all’ottimismo. Torneremo sui campi a giocare e ad entusiasmarci per il Nostro Bellissimo Sport, riprenderemo a lavorare per crescere e raggiungere i risultati che tutti abbiamo sempre sperato e sognato.
Nel frattempo dobbiamo rimanere concentrati su questa congiuntura sfavorevole ed operare per creare le condizioni per una ripartenza positiva, che ci veda tutti presenti: società, tecnici, atleti, famiglie ed appassionati, tutti con la possibilità di riprendere in modo sereno e costruttivo.
Il Consiglio Federale, nella scorsa riunione del 5 aprile, ha iniziato ad assumere le prime importanti decisioni, alcune doverosamente finalizzate a chiudere in maniera indolore la stagione in corso, altre per porre le basi della futura ripresa.
Nel mio precedente intervento di chiarimento ho sintetizzato quanto deciso, rivolgendomi prioritariamente a chi è impegnato nelle attività dei campionati nazionali. In Consiglio Federale siamo partiti dall’alto anche perché la particolare conformazione del Nostro Movimento ci dice chiaramente che gli Affiliati di livello nazionale (circa il 40% del totale) coprono con le proprie attività regionali e giovanili oltre i due terzi dell’intera attività federale. A questi e soprattutto agli altri, quindi a tutti, ora deve essere ulteriormente chiarita la linea federale per la prossima stagione.
L’obiettivo che ci siamo prefissati è organizzarci in modo da sollevare tutti gli Affiliati dall’onere del versamento: una “stagione a tasse zero”. Non è un obiettivo di poco conto soprattutto in considerazione al “peso” della nostra Federazione. Per i campionati nazionali si parla di cifre importanti rispetto al bilancio federale: in soldoni 750/800 mila euro che diventano oltre un milione considerando anche le quote in capo agli Affiliati che svolgono solo attività nelle aree. Si tratta di una “manovra straordinaria” in relazione a quello che è il bilancio federale che ammonta, escludendo gli ingressi straordinari, a poco più di cinque milioni di euro: un quinto dello stesso!
Confidiamo chiaramente che la prossima stagione possa partire regolarmente dopo l’estate, alla riapertura delle scuole, in un contesto finalmente normalizzato, non solo dal Covid-19, ma anche da una serie di strumentalizzazioni e speculazioni improprie ai limiti dello sciacallaggio mediatico che risultano, in primis, poco rispettose delle stesse società che oggi hanno bisogno di un contesto coeso e competente a cui far riferimento. Verrà il anche il tempo della propaganda e della competizione elettorale e farlo oggi appare assolutamente fuori luogo e fuori contesto.
Il nostro impegno, pertanto, è dare risposte chiare e positive in tempi congrui e coerenti con le esigenze di programmazione dell’attività futura avendo riguardo a tutto il Movimento Nazionale, non lasciando nessuno indietro; vogliamo favorire la ripresa, sostenere le attività future, l’iscrizione ai prossimi campionati, la partecipazione degli Affiliati alle attività federali. Con questa visione e responsabilità ricopriamo pro tempore le cariche federali ed è con questo spirito di servizio che intendiamo operare.
Ho detto queste cose ai delegati di area e regionali in una riunione in conference call mercoledì scorso, ho esortato loro a farsi parte attiva e propositiva del processo di programmazione, ho chiesto di riunire le società nei propri territori di competenza, di spiegare tutti i passaggi attuali e successivi, di raccogliere esigenze e suggerimenti e mi auguro che tutti i delegati assolvano in pieno al loro mandato e stiano vicini alla base per aiutarvi, supportandovi e non dando spazio a chi prova a destabilizzare nell’aspettativa del “tanto peggio, tanto meglio”.
Tornando al programma di intervento delineato in Consiglio Federale, ribadisco che si svilupperà in tre fasi successive e che ci auguriamo di poter completare il piano entro il prossimo 30 giugno, provvedendo nel frattempo a predisporre il Vademecum per la stagione 2020/21.
In questa prima fase di intervento, per i campionati nazionali, abbiamo riportato a nuovo la quota di tasse federali riferite all’ultima scadenza, trasformandola in voucher per far ripartire la stagione a “versamenti zero”. In maniera analoga abbiamo conteggiato area per area, società per società, la quota di tasse federali “non utilizzate”, che unitamente agli incentivi maturati saranno riaccreditate sul “borsellino” degli Affiliati per consentire una copertura da utilizzare per la riaffiliazione, l’iscrizione ai campionati ed i contributi fino a tutto il 2020.
La copertura della restante parte dei costi federali per tutti i campionati giovanili e di area sarà individuata grazie all’attività di riprogrammazione e ai nuovi flussi che sono certo arriveranno per il sostegno alle attività sportive di base. I dettagli tecnici successivi saranno chiariti di volta in volta, anche in funzione dei vincoli operativi che dovessero essere richiesti dall’Autorità governativa.
Ad ogni buon conto, Tutti gli Affiliati possono essere tranquilli: l’obiettivo prefissato rimane chiaro e si farà di tutto per rispettarlo nelle forme enunciate, nei tempi definiti o comunque congrui rispetto alle scadenze che saranno stabilite nel prossimo Vademecum.
Si provvederà poi ad accreditare ai club tutti gli incentivi per i quali è stato possibile attestare la maturazione alla data del 9 marzo e lo faremo per intero, senza decurtazioni proporzionali rispetto allo stato di avanzamento dell’attività effettiva. Nel contempo è allo studio una ristrutturazione dei medesimi incentivi in vista della prossima stagione, al fine di legarli maggiormente all’obiettivo di sviluppo della base.
In conclusione, nel ribadire l’augurio di una serena Pasqua, Vi invito ancora una volta a stare uniti e ad essere positivi, solo in questo modo riusciremo a superare brillantemente la crisi e ripartiremo con rinnovato slancio ed entusiasmo".
Pasquale Loria
Presidente FIGH