Salernum: riscatto a metà, raggiunta nel finale

Bomber Genovese: “Qualche ingenuità di troppo”.

Baronissi.  

Sfuma nel finale la vittoria per il Salernum Baronissi, a cui non basta un rigore di Genovese per tornare a vincere. Gli uomini del presidente La Marca subiscono il pari di Desiderio al minuto 88. Gara movimentata, con ben quattro espulsioni. 

LA CRONACA - Mister Galderisi, che deve rinunciare a Buonocore e Silvestri, inserisce Polverino in mediana al posto di Funicello, che parte dalla panchina. Fascia di capitano affidata a De Crescenzo. I padroni di casa partono subito forte, con Genovese subito pericoloso. L’attaccante è bravo ad incunearsi in area avversaria e procurarsi un calcio di rigore al 13’ di gioco. Dal dischetto il numero nove angola benissimo e non lascia scampo a Prisco per il vantaggio del Salernum. Gli avversari, scortati da una buona cornice di tifo, accusano il colpo ed il Salernum prova a raddoppiare al 30’, con una punizione a giro di De Crescenzo che trova Prisco pronto a mettere in angolo. Gli uomini di patron La Marca controllano agevolmente il gioco e vanno negli spogliatoi sul minimo vantaggio.

Nella ripresa, al 4’, il primo rosso della partita. Pedone, già ammonito nella prima frazione, cincischia al limite dell’area e tocca il pallone con un braccio. Nessun dubbio: doppio giallo e Rocchese che resta in 10. Il Salernum prova ad approfittare della superiorità numerica, ma la discesa di Brozzesi non trova fortuna. Sotto di un gol, gli ospiti provano ad alzare il baricentro per portare qualche pallone pericoloso dalle parti di Coscia. Al 25’, però, è il Salernum ad avere la palla del match con Genovese, che dopo una lunga fuga, non è però lucido sotto rete. A dieci minuti dalla fine il match si arroventa. Vanno fuori contemporaneamente Natella e Trapanese per reciproche scorrettezze. Due minuti dopo la parità numerica in campo è ristabilita dall’espulsione di Rocco D’Auria che, già ammonito, commette fallo al limite dell’area e lascia i suoi in 9. Il finale è thrilling. Coscia mette le ali su un calcio di punizione affilato e toglie il pallone dal 7. Minguzzi, in ripartenza, non trova la coordinazione giusta per battere a rete e a due minuti dal triplice fischio arriva la beffa con Capuano che trova spazio sull’out di destra e serve il pallone al centro per Desiderio, bravo a trovare la zampata giusta tra una selva di gambe. E’ il gol del definitivo 1-1, che lascia invariate le posizioni in vetta alla classifica, con Santa Maria e Scafatese che non vanno oltre lo 0-0. Prossimo impegno per il Salernum in casa del Real Palomonte.

SALA STAMPA Non ci gira intorno Genovese. C’è delusione, in casa Salernum, per la mancata vittoria: “Non siamo stati sempre lucidi ed abbiamo commesso qualche errore di troppo, puntualmente pagato – commenta a fine gare il numero 9 salernitano -. Già a Scafati non avremmo meritato la sconfitta, ed oggi c’è rammarico per non essere riusciti a portare a casa i tre punti in un match importante, che valeva tanto per le posizioni di testa. Fino al rosso di Natella avevamo la gara in pugno, nel finale non siamo stati noi. Dispiace, ma ora bisogna tornare al lavoro per preparare la trasferta di Palomonte, su un campo ostico. Assenze? Chi scenderà in campo darà il massimo”.

Salernum Baronissi -  Polisportiva Rocchese 1-1 (1-0 pt)

Salernum: Coscia, Accarino, De Simone, Minguzzi, D’Auria R., D’Auria F., Brozzesi (dal 15’ st Funicello), Polverino (dal 25’ st De Luca), Genovese (dal 39’ st Li Puma), De Crescenzo (dal 45’ st Iannone), Natella. A disp. Rinaldi A., Bestaevi, Rinaldi E. All. Galderisi

Rocchese: Prisco, Pedone, Fadda, Amodio, Granato, Senatore (dal 17’ st D’Auria), Capuano, Trapanese, De Luca (dal 29’ st Desiderio), De Sio, Nocerino (dal 25’ st Malandrino). A disp. Rispoli, D’Amico, Califano, Napodano.

Reti: 13’ pt Genovese (S) su rig., 43’ st Desiderio (R)

Ammoniti: Polverino, Funicello, D’Auria R. (Salernum); Pedone, Granato, Prisco, Trapanese (Rocchese)

Espulsi: Natella, D’Auria R. (Salernum); Pedone, Trapanese (Rocchese)

Arbitro: Cetrancolo di Frattamaggiore. Assistenti: Mascolo e Ferrara di Castellammare di Stabia. 

M.G.