La difesa arriva subito dal suo successore a Palazzo Guerra. Il sindaco Napoli alla notizia del rinvio a giudizio di De Luca per la variante di 8 milioni d’euro non ha dubbi e difende a spada tratta l’operato del suo predecessore. « Sono certo che all'esito avremo la soddisfazione che ci ha dato qualsiasi altra iniziativa giudiziaria, ovvero la piena assoluzione perché il fatto non sussiste. – ha affermato il primo cittadino intervenuto ad una manifestazione pro Si al Referendum con il ministro Franceschini - Le Giunte che mi hanno preceduto hanno svolto una funzione importante nella riqualificazione e la trasformazione urbana di Salerno. Va anche detto che mi sembra elementare che il rinvio a giudizio non è una condanna. Resta il nostro grande rispetto e fiducia per l’operato della Magistratura e il controllo di legalità. Allo stesso tempo, abbiamo la coscienza pulita e abbiamo una certezza granitica di esserci comportati in modo legale».
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