"Salerno…ma non solo" si presenta e rilegge la Costituzione

Otto ex consiglieri fondano un’associazione e avviano l'iter per il voto consapevole al referendum

Salerno.  

Cosa accomuna otto consiglieri della passata consiliatura di Palazzo Guerra? La disponibilità al cittadino, lo spirito di servizio che in tanti anni d’amministrazione hanno messo a disposizione della città. Ed ecco l’associazione “Salerno…ma non solo”, con il logo a ricordare l’azzurro del mare e del cielo della città salernitana…e non solo. In passato, fino allo scorso giugno, hanno rappresentato oltre cinquemila cittadini salernitani ed ancora continueranno il filo conduttore che li ha uniti in tanti anni d’amministrazione.

Il presidente Marco Petillo, il vice Raffaele Della Valle e il segretario Nino Criscuolo insieme con i componenti Camillo Amodio, Pasquale Criscito, Augusto De Pascale, Luciano Provenza e Salvatore Telese si sono presentati ieri, nella sede della propria associazione. E fra gli intervenuti anche l’ex consigliere regionale Gennaro Mucciolo, la candidata alla Regione Maria Rosaria Cesareo, l’ex consigliere comunale Alfonso Siano e l’attuale amministratore di Palazzo di Città, Pietro Damiano Stasi.

«Mi sembra di stare più qui in Consiglio comunale che non al Comune. – ha affermato Stati ricordando vecchie battaglie – Con loro il Comune ha perso delle eccellenze d’amministratori». Poi la presentazione vera della nuova associazione che già conta quasi duemila iscritti sulla pagina facebook, nell’attesa di quella vera dei “tesseramenti”.

«Saremo autonomi e agiremo con l’onestà intellettuale che ci ha sempre contraddistinto. – ha affermato il presidente Petillo – Sarà un punto d’aggregazione culturale, artistico e politico aperto a tutti. Ed intendiamo iniziare proprio con l’esaminare la prossima riforma costituzionale partendo dal principio: dalla Costituzione che forse molti non conoscono nemmeno. E da ieri sera il primo dibattito per quello che sarà un voto consapevole dell’associazione, senza colori e partiti ma con la consapevolezza di aver raggiunto la ragione del voto del prossimo 4 dicembre. Ed è toccato a Luciano Provenza affrontare l’argomento insieme con gli ospiti. Altri incontri sono in calendario il 9 ed il 23 novembre, poi la scelta del voto. 

 

Antonio Roma