Un consiglio che ha tardato molto ad entrare nel cuore dei punti in discussioni. Più volte è intervenuto anche il sindaco Napoli per cercare di sveltire lo svolgimento dei lavori, raccomandandosi di accelerare i tempi. E proprio sulle raccomandazioni il parlamentino cittadino si è subito impantanato. Non poteva mancare l’invasione dei topi in città, nell’attesa che possa giungere il “pifferaio magico” a liberare dai roditori Salerno, il consigliere d’opposizione si è raccomandato all’assessore al ramo, Angelo Caramanno. «Sempre più spesso ci si trova ad imbattersi con i topi in città. – ha affermato Cammarota – Siamo alla vigilia di un evento particolarmente atteso in città nella speranza che l’assessore alla Mobilità ci eviti le sperimentazioni. Ma quello che ci preoccupa è la presenza di roditori in città, facciamo in modo che Salerno non sia ricordata oltre che la città delle Luci anche quella delle pantegane. Caramanno liberi la città dai topi. Faccia qualcosa e nel caso non sia capace, si faccia da parte. Stanno per arrivare oltre due milioni di visitatori. Non facciamo convivere anche loro con i roditori».
anro
