Il No in prima linea a Salerno. Forza Italia lancia l’offensiva nella battaglia referendaria, puntando su quello che, in teoria, sarebbe un baluardo per la riforma voluta da Renzi e Boschi. «In prima linea a Salerno per le battaglia del No. – afferma il senatore di Forza Italia, Vincenzo Fasano - Qui partita più complicata, perché la macchina di potere della sinistra è radicata, ma confidiamo nel voto libero e nelle nostre buone ragioni». Ieri mattina il coordinatore provinciale di FI ha avviato con il commissario Davide Scermino e Fulvio Mormile, il comitato del No a Vietri, comune della costiera amalfitana, per poi passare all’iniziativa dell'Ugl a Salerno - con il suo vice Gaetano Amatruda - e poi chiudere ai gazebo di Forza Italia sul lungomare di Salerno in compagnia di dirigenti e militanti (Vittorio Acocella, Carmine Manzione, Margi Del Priore ed i vice cittadini Rossella Sessa e Rosita Orlando).
«Diciamo No ad una riforma che complica, che penalizza il Sud, che non riduce i costi delle politica. - ha sottolineato il senatore - Diciamo No per dare un colpo al governo Renzi e per condannare e denunciare la pratica del trasformismo. Giriamo in tutta la nostra provincia, lo facciamo con messaggi semplici. Sarà l'occasione per radicare ancora di più Forza Italia e per mettere insieme dirigenti di provata fede e sopratutto tanti giovani che hanno voglia di fare ed entusiasmo».
Redazione
