Caso allagamenti, il Rousseau: «Controllate Porta Ovest»

Gli attivisti grillini chiedono chiarezza sul fenomeno e avviano la ricognizione dei corsi d’acqua

Il geologo del gruppo Alfinito dubbioso sulla relazione tecnica: «Indagate sui lavori di scavo gallerie»

Salerno.  

Gli allagamenti misteriosi del Centro Storico potrebbe avere una natura. Almeno nelle ipotesi del gruppo pentastellato del Rousseau che, con il geologo Albina Colella sta per avviare un percorso di verifica dei corsi d’acqua salernitani. “Indagate sui lavori di scavo delle gallerie di Porta Ovest”, il messaggio degli attivisti a 5 Stelle salernitani. Del resto, nell’immediatezza della manifestazione del fenomeno, si puntò decisamente il dito proprio ai lavori di scavo nelle gallerie del Cernicchiara. Un’ipotesi che è restata ancora viva soprattutto nel geologo Alberto Alfinito che, in questi anni, ha sempre controllato la stabilità della falda acquifera presente sotto il Centro Storico con la stessa ad innalzarsi proprio durante l’avvio degli scavi di Porta Ovest.

«Se le poche e laconiche righe pubblicate sulla pagina ufficiale del Comune di Salerno rappresentano tutto quello che la "commissione d’esperti", nominata con apposita ordinanza sindacale il 9 febbraio scorso, è riuscita a produrre è veramente desolante. – ha affermato Alfinito - Ci si aspettava un’indagine a 360° che dimostrava di aver cercato le possibili cause non solo sulla carta, ma soprattutto andando lì dove si stanno realizzando lavori d’enorme impatto ambientale quali ad esempio lo scavo della galleria nella parte alta di Salerno, nel tratto dall’imbocco di via Risorgimento che è realizzata in direzione di via Ligea». Insomma i dubbi restano, con lo stesso Alfinito che continua nella sua personale disamina e che sicuramente sottoporrà all’attenzione dell’illustre collega Colella. «Non posso pensare che la “commissione tecnica” con a capo addirittura un professore universitario non abbia pensato di investigare un’area un po’ più ampia di quella in cui si sono registrati gli allagamenti, conclude Alfinito.

Da qui l’accusa finale del gruppo d’attivisti. «I risultati della “commissione tecnica” invece di dare risposte tecniche e scientifiche, sui danni ed i notevoli disagi subìti dai cittadini salernitani di quella zona, fanno sorgere ulteriori domande. – affermano - Il risultato vero è che anche in questo caso l’attuale amministrazione comunale di Salerno non dà alcuna risposta e non tutela i propri cittadini». Nel frattempo, resta la rabbia di residenti e negozianti che rischiano di non essere risarciti dai danni provocati dagli improvvisi e misteriosi allagamenti nel Centro Storico.

 

Redazione