De Luca incompatibile, esposto in Procura del Rousseau

La minaccia degli attivisti: «La querelle sulla Legge Severino non è ancora chiusa»

Ravvisato dal gruppo pentastellato un conflitto d’interesse del governatore con la Regione per un incarico assegnato

Salerno.  

Un esposto alla Procura della Repubblica contro il governatore De Luca. Per il gruppo pentastellato grillino i riflessi della pronuncia della Corte Costituzionale per l’applicazione della Legge Severino, aprirebbe scenari inquietanti. Tanto che l’attuale presidente della Giunta della Campania sarebbe anche incompatibile con la carica di governatore per lite pendente. Da qui l’invio di un esposto “alla Procura della Repubblica per verificare per quale ragione il De Luca permane ancora in carica e se negli atti adottati nel 2015 via siano ipotesi di reato”. E proprio sui famosi atti menzionati del 2015, cerca di fare chiarezza il gruppo grillino salernitano.

«Dopo l’ordinanza di sospensione del 22 luglio 2015 del Tribunale di Napoli, il Governatore ha conferito un incarico all’avvocato Almerina Bove costituita nel giudizio contro De Luca in difesa della regione Campania. – fanno sapere gli attivisti salernitani che hanno ripercorso gli atti della vicenda - Da una ricerca effettuata dal gruppo Rousseau, invero, De Luca con il decreto numero 131 del 4 agosto 2015, qualche giorno dopo l’ordinanza del Tribunale di Napoli, ha nominato “l’avvocato Almerina Bove Vice Capo di gabinetto del Presidente della Giunta regionale della Campania, salva l’assegnazione della stessa all’Avvocatura regionale per l’espletamento dell’attività di patrocinio e difesa dell’ente innanzi alla Corte costituzionale…”. E’ evidente che un avvocato che difende la Regione non può essere contestualmente Capo di gabinetto dello stesso Presidente della giunta regionale, parte di quel giudizio. Con successivo decreto numero 138 del 7 agosto 2015 sempre il De Luca ha definito il trattamento economico spettante all’avvocato Bove».

E’ questo uno dei punti considerati ostativi al governo regionale di De Luca nell’esposto grillino inviata in Procura. «La querelle Severino applicata a De Luca, contrariamente a quanto tentano i più a tenere sotto tono e a tranquillizzare il Governatore sulla carenza d’effetti della sentenza sulla sua carica regionale, non è ancora chiusa. – ribadiscono dal Rousseau - Anzi, allo stato il Governatore è abusivo per un duplice ordine di considerazioni. In primis perché vige ancora il decreto di sospensione dalla carica adottato da Renzi e in secondo luogo, perché sussiste un palese conflitto d’interessi tra De Luca e l’Istituzione Regione».

 

Redazione