Il bando dei vigili stagionali rischia di essere bloccato. A fronte delle quasi duemila domande pervenute al Comune di Salerno per partecipare alla selezione degli stagionali da inserire in una graduatoria, sono giunte in via Roma anche una trentina di ricorsi. Istanze che, tra l’altro, potrebbero essere successivamente indirizzate al Tar di Salerno con la conseguenza che il concorso possa essere sospesa con un’ordinanza dal Tribunale amministrativo.
Il motivo dei trenta ricorsi, con alcuni che recano addirittura gruppi nutriti di ricorrenti, sarebbe tutto da ricercarsi in uno dei punti d’esclusione presenti nel bando pubblicato dal Comune di Salerno. Quale? Uno dei motivi di preclusione alla partecipazione era quello di non essere residente nel Comune di Salerno, da qui la pioggia di ricorsi che potrebbe far stoppare bruscamente la macchina organizzativa. Già, perché in questo momento le circa duemila domande protocollate via telepaticamente sono al vaglio della commissione esaminatrice, per stilare l’elenco degli ammessi. Il tutto in base alle dichiarazioni fornite dagli stessi partecipanti in fase d’inserimento telematico al bando. Successivamente, si passerà alla pubblicazione dell’elenco e ad individuare data e luogo per svolgere la prova unica d’esame, consistente in 60 quiz a risposta multipla su una serie di materie pubblicate dal bando. Il punteggio massimo cui si può aspirare è trenta.
Alla fine, resteranno in 100 da inserire nella graduatoria da cui il Comune attingerà per due periodi l’anno. I primi 80 saranno impiegati annualmente a rotazione nel periodo luglio-agosto e durante la manifestazione di Luci d’Artista. In totale un massimo di 60 giorni a tempo determinato per un totale di 18 ore settimanali. Massimo 40 unità per chiamata per un totale di 80, quindi, con i restanti 20 a graduatoria che resteranno a disposizione per eventuali defezioni degli aventi diritto. Questo in teoria, con la realtà che avanza ipotesi d’eventuali sospensioni nel caso si dovesse arrivare dinanzi al Tar.
Antonio Roma