A cinque giorni dall’apertura dell’anno scolastico, continua il tour degli attivisti di “Noi con Salvini” fra le scuole del Salernitano. Il coordinamento cittadino dei giovani di “Noi con Salvini” ha voluto rendersi conto dello stato in cui versano le scuole del capoluogo. «Siamo stati in diversi plessi scolastici. - afferma il coordinatore cittadino dei giovani salviniani Giovanni Milanese - Quello che abbiamo potuto appurare è che, a meno di una settimana dall'inizio dell'anno scolastico, la Scuola Elementare e Materna Giacinto Vicinanza situata al Corso Vittorio Emanuele, il Liceo Scientifico Da Procida e la Scuola Elementare Alemagna risultano ancora un cantiere edile aperto, nonostante i lavori di manutenzione abbiano avuto inizio al termine dello scorso anno scolastico. Ma c’è di peggio perché in alcuni casi questi appaiono essere ancora in una fase preliminare. Lo scenario che si presenterà agli studenti non sarà quello di edifici esteticamente e strutturalmente pronti ad accoglierli bensì un insieme di impalcature e calcinacci».
Un cantiere aperto anche nel capoluogo, dunque, che inficia anche in una certa sicurezza per la popolazione scolastica. «Un istituto scolastico deve garantire a studenti, genitori e lavoratori la massima sicurezza e un adeguato scenario estetico per quel che concerne la parte esteriore dell'edificio, aspetto che grava sulla qualificazione della città di Salerno. – riprende Milanese - Ora preme sapere per quanto tempo la situazione rimarrà tale e, soprattutto, quando i lavori verranno completati. Ma è un altro l’aspetto che ci preme di più ed è la necessità di mappare e mettere in sicurezza gli edifici che non risultano in regola con le norme antisismiche, non ci dimentichiamo che anche la città di Salerno è a rischio sisma. Questi istituti scolastici, saranno in grado di garantire la sicurezza degli alunni e del personale prima che tutti vi facciano ingresso al suo interno? Questa la domanda che poniamo alla nuova Giunta comunale. Sarà nostra premura fare espressa richiesta di un chiarimento al nuovo-vecchio sindaco».
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