Finanziamenti Poc, dalla Regione altri tre milioni

Scorre la graduatoria, ecco chi spera nella seconda tranche di fondi in provincia di Salerno

Salerno.  

Com’era nelle previsioni da Palazzo Santa Lucia si allargano i cordoni della borsa per i fondi Poc, per eventi turistici-culturali. La Giunta regionale, dunque, ha dato il via libera ad altri tre milioni di finanziamenti che saranno destinati «nel rispetto della graduatoria stilata in base ai parametri previsti. - scrive la Regione nella deliberazione - La Giunta ha deciso lo stanziamento di tre milioni d’euro per un ulteriore scorrimento».

Quindi sperano i progetti della provincia di Salerno che erano restati fuori dal precedente finanziamento. Saranno privilegiati tutti quei progetti che erano stati giudicati idonei e che quindi andranno ad aggiungersi agli 82 già selezionati tra gli “Eventi di rilevanza nazionale ed internazionale” e le “Iniziative promozionali sul territorio regionale”. Tra questi il 40% dunque, riguardavano la provincia di Salerno non senza qualche polemica da parte dell’opposizione. Due milioni saranno destinati agli eventi di rilevanza nazionale ed internazionale mentre il restante milione d’euro incrementerà il fondo delle iniziative promozionali sul territorio regionale. A d occhio e croce potrebbero essere circa 30 i progetti campani che potrebbero rientrare nei finanziamenti Poc.

E secondo le ipotesi, potrebbero rientrare nel quadro dei finanziamenti anche l’Irno Etno Folck Festival di Fisciano e l’Equinozio d’autunno di San Giovanni a Piro. Sempre nel campo delle ipotesi nell’attesa dello scorrimento definitivo della graduatoria, ci potrebbe essere il via libera per l’Amalfi Coast Music & Art Festival e per “Luci dell’Irno” di Baronissi. Continuando, potrebbe rientrare la “Mostra d’eleganza delle auto storiche” di Giffoni Valle Piana e la rassegna della zampogna e della ciaramella di Polla. E ancora “Ambienti Mediterranei” di Centola e la “Saga di Nardantuono” di Olevano sul Tusciano. Restano da valutare il festival internazionale degli artisti di strada “Strabilandia” di Bellizzi, la sagra dello scazzatiello di Aquara e la Casa De Andre di Bellosguardo.

 

anro