Appalto pulizia Unisa, nuove accuse di Sinistra Italiana

Pesanti interrogativi: «Manca il certificato di qualità e l'attestazione Soa della ditta»

Venerdì pomeriggio l'assemblea dei lavoratori

Salerno.  

Addetti alle pulizie dell’Università di Salerno in assemblea per novanta minuti venerdì. L’appalto pulizia in un incontro pubblico che vedrà in prima linea Sinistra Italiana che fin dall’inizio si è schierata con i lavoratori, presentando sulla vicenda due interrogazioni parlamentari. «Le loro rivendicazioni e le loro preoccupazioni sono per noi già ampiamente sufficienti per supportare la loro battaglia. – affermano da Sinistra Italiana - Ma oltre a ciò questa vertenza solleva diverse perplessità sul ruolo svolto, a nostro giudizio in modo pessimo, dalla Fondazione Unisa. Ruolo che, a nostro avviso, dovrebbe indurre il Magnifico Rettore ad una riflessione se è il caso che venga sciolta e centralizzare nelle proprie mani un controllo puntuale e attento, di verifica degli appalti, del rispetto delle regole, della trasparenza e gestione oculata dei fondi pubblici. E quindi il Rettore non può pensare di essere estraneo a questa vicenda».

All’assemblea che si svolgerà dalle 15 alle 16,30 presso l’aula 4 della facoltà di Giurisprudenza, sono stati formalmente invitati, oltre gli studenti, docenti, impiegati e lavoratori degli altri appalti e servizi “esternalizzati”, anche i sindaci e i capigruppi consiliari di Salerno, Pellezzano, Baronissi, Fisciano e Calvanico e tutte le forze sindacali confederali e di categoria. Il problema resta sempre quello, l’eccessivo ribasso applicato nell’appalto. «Chiediamo come sia possibile che un appalto milionario come questo possa essere affidato a una azienda che ha come capitale sociale solo 10mila euro e che, al momento dell’offerta alla gara, non solo “sembrerebbe” avere solo 7 dipendenti ma che non fosse in possesso di nessun certificato di qualità né una qualsiasi attestazione Soa. E ci piacerebbe sapere a distanza di qualche mese dall’aggiudicazione se ha prodotto e presentato il certificato antimafia».

Sinistra Italiana parteciperà all’assemblea con una propria delegazione guidata dal senatore Peppe De Cristofaro, dal segretario regionale Tonino Scala e da Nello De Luca.

 

Redazione