Amatruda al vetriolo: «Sistema camorristico di gestione»

Il pesante affondo dell’esponente di Fi: «Il capo ordina in Tv e i figli convocano i consiglieri»

Salerno.  

Affondo pesante nei confronti dell’amministrazione comunale da parte del vice segretario provinciale di Forza Italia, Gaetano Amatruda. L’ex papabile a primo cittadino di Salerno, prima del passo indietro per far posto a Roberto Celano, critica pesantemente il sistema di governo cittadino, paragonandolo ad un sistema camorristico. «I prestanome? Li usa la Camorra e la cattiva politica. – scrive Amatruda sulla sua pagina social - Bisogna fare mille distinguo ma è evidente il corto circuito di Salerno. Il Capo, con i monologhi in Tv, impartisce ordini. Mentre i figli del Capo convocano consiglieri e sindaci su provvedimenti del Comune e del Governo, la preoccupazione aumenta. Il confine fra lecito ed illecito sempre più minato.

A Salerno il metodo camorristico rischia di diventare modello di governo. Il metodo camorristico è violenza, è coercizione, è tutela d’interessi oscuri e torbidi. Sono preoccupato per Salerno. E sento forte il dovere di denunciare, e fa nulla se qualcuno ci rimarrà male. Io amo Salerno e parlo, parlo perché nascano discussioni libere e franche. Sono preoccupato per il clima, per l'azzeramento degli spazi di discussione e per la trasparenza che è sistematicamente combattuta e mortificata».

 

Redazione