Cammarota alla "Trasparenza", rispettata la tradizione

Presidenza all’opposizione così come nei mandati De Luca, lavori pomeridiani e primi malumori

Salerno.  

Come nella tradizione politica a Palazzo Guerra, all’opposizione va la presidenza della Commissione consiliare “Trasparenza”, con Antonio Cammarota a succedere a Salvatore Gagliano, prima, e Corrado Naddeo poi, alla guida. «Esprimo viva soddisfazione per l’elezione a presidente della commissione trasparenza, l’unica voluta dalla legge a favore della minoranza per il suo delicatissimo ruolo di garanzia, in quanto indicato sia dalle opposizioni sia dalla maggioranza ed eletto senza voti contrari, riconoscendo così alla mia azione politica di questi dieci anni d’intransigenza, dignità, equilibrio, rispetto per le istituzioni. – ha affermato Cammarota - Il lavoro della commissione sarà intenso e senza sconti per nessuno, ma anche di valorizzazione delle azioni vantaggiose per la città. Chiederò inoltre agli uffici di istituire un link sul sito del Comune di Salerno per pubblicare tutti gli atti della commissione, così come ho fatto da consigliere provinciale, da presidente della commissione terra dei fuochi e della commissione lavoro, e proporrò canali di partecipazione con i cittadini e le associazioni per recepire istanze, suggerimenti, denunce». L’obiettivo è rendere attivi i cittadini salernitani sui lavori in sede di commissione al terzo piano di Palazzo Guerra. Potrebbero esservi delle variazioni, poi, nello svolgimento delle sedute. Le riunioni per la Commissione Trasparenza potrebbero svolgersi il pomeriggio del mercoledì, non senza qualche malumore d’alcuni commissari. «Chiederò a tutti i consiglieri comunali che lo vorranno di partecipare attivamente, oltre i formalismi e le logiche di appartenenza politica, anche alla programmazione e la scelta degli argomenti da trattare all’ordine del giorno, solo al servizio delle istituzioni e della città di Salerno», ha concluso Cammarota.

 

Redazione