Il Comune di Montecorvino Pugliano rischia la bancarotta. Un tragico Consiglio comunale quello che si celebrerà oggi a Palazzo di Città, con la nota de revisori unico dei conti del Comune picentino, Carmine Massaro, che non lascia scampo. Il dissesto finanziario giungerebbe, dunque, per un debito fuori bilancio, per una sentenza passata in giudicato dopo oltre un decennio, che farebbe crollare pericolosamente i conti del Comune e con possibilità che la Magistratura Contabile di Napoli possa bussare pericolosamente alle porte del Comune picentino. Un’assemblea infuocata quella d’oggi, con le schermaglie politiche già iniziate nei giorni scorsi con l’attuale opposizione, capitanata dall’ex sindaco Domenico Di Giorgio, ad attaccare con decisione la Giunta Lamberti. «Se l’amministrazione Lamberti ambiva ad entrare nella storia del nostro Comune ed essere ricordata per le sue gesta, dobbiamo ammettere che tale risultato è stato raggiunto prima di quanto si potesse immaginare. – hanno affermato in una nota congiunta i componenti del gruppo Consilare, “Progetto Comune” - In soli tre mesi, quest’amministrazione è riuscita a fare quello che noi abbiamo evitato per dieci anni: condannare la nostra comunità per i prossimi 5 anni alle conseguenze drammatiche del dissesto finanziario. Certo, non crediamo che occorresse far scomodare l’ex Sindaco di Livorno per dichiarare la bancarotta del nostro Comune, lo avremmo potuto fare tranquillamente anche noi, semplici paesanotti, come ama definirci, all’indomani della raffica di notifiche degli svariati atti di risarcimento danni ricevuti a seguito della sentenza di condanna del Comune riguardante i fatti giudiziari dello scioglimento». E ci sarà battaglia oggi in Consiglio per quella che sarà un’approvazione difficile con Domenico Di Giorgio, Pierpaolo Martone, Silvana Nardiello, Stefania Ventriglia e Giovanni Toriello che renderanno incandescente l’assise.
Redazione