Alberi via Panoramica, nuova diffida del Rousseau al Comune

«Le piante non sono malate», i pentastellati rispondono con analisi fatte da propri esperti

Salerno.  

Gli alberi della specie Melia Azedarach non sarebbero tutti malati. Dopo l’accesso agli atti per i lavori di restyling in via Panoramica, arrivano le osservazioni di Rita Peluso su delega del gruppo pentastellato JJ Rousseau, con relativa conferma ad abbattere altri esemplari nel giardino a schiera nella piazzetta Ippolito di Pastina nel rione Petrosino. Di tutti gli alberi già abbattuti, soltanto uno era realmente malato, anche su relazioni delle perizie di parte effettuate con agronomi cittadini su richiesta del gruppo pentastellato. Non solo, con gli atti ora in mano al gruppo Rousseau che recitano di un esame a campione da parte del Comune di Salerno sulle condizioni fitostatiche e fitosanitarie delle 40 piante d’alto fusto. “L’indagine strumentale con metodologia Vta è stata effettuata solo su due esemplari arborei. – si legge nell’atto inviato al Comune - Uno dei due peraltro non sembra rappresentare difetti gravi da determinarne il taglio. La relazione oltre a contenere tesi generiche e dottrinali non dimostra assolutamente la necessità di abbattere tutte le piante in sito. Non v’è alcuna motivazione sul perché andrebbero tagliate anche le altre piante non esaminate con la detta metodologia, invece che effettuare un intervento di semplice manutenzione. Non si comprende in ogni caso per quale ragione le indagini non sono state estese a tutte gli altri alberi (circa 40)”. Da qui i risultati dell’indagine in proprio sulle altre piante che non sono state ancora abbattute. “Da un’analisi visiva e fotografica, anche degli alberi già tagliati non vi sono problemi fitostatici e fitosanitari”. Insomma, non sarebbe giustificato l’abbattimento delle piante con successiva piantumazione di fusti sempreverdi chiamati Ligustri. Infine, l’invito perentorio “a non abbattere altri alberi in modo ingiustificato e senza alcuna previa rigorosa istruttoria e a rispettare il regolamento per la tutela delle aree a verde ed alberate approvato con deliberazione consiliare numero 61 del 9 ottobre 2000. Con espressa riserva d’azioni”.

 

Redazione