De Luca: "bambolina" alla Raggi era uno sfottò

"Aggressione mediatica nei miei confronti" il governatore torna sulla polemica sul sindaco di Roma

Salerno.  

Il Governatore della regione Campania Vincenzo De Luca è tornato sulla questione “Raggi” che ha tenuto banco per giorni in seguito all'impiego dell'appellativo “bambolina” rivolto dal presidente al neo sindaco di Roma, durante l'ultima direzione del Pd. “Si trattava di un riferimento scherzoso – ha precisato De Luca – un po' di sfottò, non era assolutamente offensivo”, inoltre De Luca ha puntualizzato sull' “aggressione mediatica” che ne è conseguita.

“Alla mia battuta è seguito un esempio di ipocrisia e imbecillità” chiosa De Luca, “l'Italia si presenta come un grande circo equestre con accuse di sessismo, a me che su otto assessori in giunta ho nominato sei donne e con deleghe importanti come il bilancio”. De Luca ha poi con forza respinto le accuse di sessismo mosse nei suoi confronti: “ho spiegato per anni che chi sostiene la pari opportunità non è chi dà la mimosa l'8 marzo ma chi apre gli asili e i centri di cura per gli anziani. La Raggi ha tutto il nostro rispetto ma anche lei è un personaggio pubblico, mi sono limitato a rilevare che la vedevo smarrita, mi pareva doverono fare una critica politica”.  

Sara Botte