Salerno al voto per scegliere il successore di De Luca

Caso "impresentabili", Battipaglia città ferita: "Non siamo mafiosi". Ora parola agli elettori

Salerno.  

Calato il silenzio sulla campagna elettorale, ora toccherà agli elettori scegliere il successore di Vincenzo De Luca a Salerno. Un'eredità certamente non facile, vista la presenza "ingombrante" del governatore e la ridda di aspiranti alla carica di primo cittadino. Ben dieci i candidati a sindaco, supportati da 23 liste. Un vero e proprio esercito di candidati.

In tutto, sono 42 i comuni della provincia di Salerno chiamati alle urne. La partita più importante, dopo quella del capoluogo, si gioca a Battipaglia. La cittadina del Sele è diventata un caso nazionale con la vicenda dei cosiddetti "impresentabili" (ben 7) individuati dall'Antimafia. I candidati a sindaco però non ci stanno ed hanno scritto alla Bindi per difendere l'onore della città: "Battipaglia non è terra di mafia". Tra veleni, atti intimidatori e polemiche senza esclusione di colpi, è calato il silenzio su una campagna elettorale dai toni molto accesi.

Redazione Salerno