“Il bilancio del Comune di Salerno oggi ha una situazione di “sano equilibrio finanziario”. Infatti, a titolo indicativo si riporta che l’esercizio finanziario 2015 si chiude con un fondo cassa al 31 dicembre di 16.120.083,47 di euro”, questo il succo della relazione di accompagnamento dell’assessore al Bilancio Buonaiuto alla sua ultima apparizione in Consiglio comunale. Non prenderà parte nelle prossime Amministrative, assumendo un incarico nello staff del presidente De Luca a Napoli. Nel frattempo, l’ultimo atto con il consuntivo 2015 sulle casse comunali. “L’Amministrazione ha seguito sempre tre linee principali nella gestione durante il mandato amministrativo. – ha proseguito Buonaiuto nella sua relazione di presentazione - Non aumentare l’imposizione fiscale nei confronti dei cittadini, delle attività commerciali e delle imprese salernitane. Mantenere ed aumentare il livello dei servizi offerti dal comune, attraverso l’efficientamento ed una rivisitazione della spesa e garantire un’elevata programmazione di opere pubbliche e infrastrutture per la città. Per garantire tutto questo, il Comune di Salerno non ha aumentato la pressione tributaria negli ultimi anni e non è vero che ha le tasse più alte di altri comuni di pari dimensione”. Proprio sulla tassazione locale, il componente dell’Esecutivo di Palazzo Guerra ha voluto ricordare tutte le aliquote dei tributi comunali in un parlamentino che non presentava l’opposizione storica che era assente fra i banchi. Aliquote che non hanno avuto ritocchi verso l’alto grazie anche al “continuo incremento di gettito registrato negli anni dovuto all’attività di recupero dell’evasione dei tributi che ha consentito un notevole incremento della base imponibile”. L’attività di contrasto all’evasione ha prodotto un recupero di poco superiore ai 26 milioni di euro.
anro