Amministrative, l’outsider può essere Campania Libera

Lista già competitiva con D’Alessio, Memoli, Provenza, Telese e i cognati Santoro e Ferrara

Salerno.  

La lista non è ancora stata completata ma c’è che giura che potrebbe creare problemi anche alla corazzata Progressisti. La seconda lista di appoggio storica al candidato sindaco del centro sinistra conferma tutti i consiglieri uscenti, ad iniziare dal presidente del Consiglio comunale Antonio D’Alessio. Con lui spazio per gli uscenti Felice Santoro, già presidente della commissione consiliare “Annona”, Luciano Provenza, presidente della commissione “Politiche Sociali” e Salvatore Telese. Ma la lista si è rafforzata con l’ingresso dell’ex Udc, e a lungo indipendente, Alessandro Ferrara. Per il vice presidente del Consiglio comunale il naturale passaggio nella civica del centro sinistra dove, tra l’altro, trova il cognato Santoro in quello che è un derby tutto in famiglia. Ma anche l’Udc consiliare migra in Campania Libera. Ad iniziare da Pakj Memoli che sarà accompagnata da Corrado Naddeo, recentemente entrato in Consiglio comunale come primo dei non eletti dopo le dimissioni di Salvatore Gagliano. E da questa lista potrebbe uscire un assessore nell’esecutivo di Palazzo Guerra così come 5 anni fa toccò all’attuale consigliere regionale Luca Cascone. Resta il rebus delle donne fra cui è sicura di una candidatura il commissario alle pari opportunità della Provincia di Salerno, Giovanna Saporito. Intanto si resta ancora nell’attesa dell’indipendente Anna Ferrazzano.

 

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