Anticipa tutti sul tempo e mette in campo parte della sua squadra. Il candidato sindaco Roberto Celano lancia subito il guanto di sfida in una convention stile Usa per l’assalto a Palazzo Guerra. “Siamo la città che lavora e che ci mette la faccia, che scende in campo in prima persona”. E’ il solito Celano, quello che per anni ha guidato parte dell’opposizione con affondi più o meno al vetriolo contro l’attuale amministrazione uscente. “Siamo scesi in campo decisi a cambiare la città. – afferma il candidato sindaco – La popolazione ci trascinerà al ballottaggio e nell’uno contro uno rovesceremo il governo di questa città”. Il guanto di sfida è lanciato mentre tutti i componenti della lista Attiva Salerno gli si stringono intorno a mò di scudo. “Non ci piace che questa sia la città più tassata e dove ci siano innumerevoli sprechi. – continua – Ma anche della mancanza dei servizi essenziali. Ma soprattutto è assurdo continuare a realizzare palazzi che non servono più, soprattutto alla luce della fuga di 15mila salernitani negli ultimi dieci anni. Da qui la nostra opposizione contro la cementificazione in piazza Mazzini e via Vinciprova. Piuttosto pensiamo a realizzare più servizi e soprattutto impianti sportivi di quartiere”. Poi la presentazione dei primi 32 candidati della prima lista, quella di Attiva Salerno. Eccoli i papabili al Consiglio comunale: Christian Aurellio; Marta Benesova; Paolo Bergantino; Alfonso Botta, Mirko Cantarella; Anna Capuozzolo; Eugenio Cicalese; Francesco Cifariello; Adelaide D’Amelia; Fabio de Ciuceis; Simona De Maffutiis; Francesca De Santis; Margherita Del Priore; Rossana Della Venezia; Domenico Farsetti; Alain Fortunati; Raffaele Fresa; Sergio Garofano; Patrizio Granito; Guglielmo Greco; Laura La Rocca; Angelo Marinari; Luca Mazzeo; Gioacchino Novelli; Luisa Maria Pirri; Ciro Russomando; Aniello Santoro; Giuseppe Scognamiglio; Angelo Tafuri; Carmen Vicinanza.
Antonio Roma