Salerno città super tassata, l’affondo di Celano

“Smascherata la favola del buon amministratore, nel 2015 un carico fiscale di oltre 7mila euro”

Salerno.  

Salerno la terza città più tartassata d’Italia. Non è uan novità per l’opposizione di Palazzo Guerra e, in particolare, per Roberto Celano. “Anche la CGIA di Mestre conferma quanto da noi denunciato da tempo, ossia che la pressione tributaria a carico dei cittadini salernitani, determinata dalla politica del "tassa e spreca" perpetrata per 20 anni dalle amministrazioni progressiste che si sono succedute, è ormai insopportabile ed oltremodo penalizzante per le famiglie e l'economia cittadina. – afferma Celano - Nel 2015 il peso complessivo per famiglia di Irpef, addizionali comunali e regionali all’Irpef, Tasi, bollo auto e Tari ammonta, nella nostra città a 7.648 euro.

I dati pubblicati, sono impietosi e smascherano, la favola del "buon amministratore" che pure ancora qualcuno continua, senza alcun ritegno, a raccontare. Priorità per l'Amministrazione che verrà, sarà certamente una riduzione sostanziosa della tassazione locale, con conseguente ottimizzazione delle risorse e miglioramento dei servizi. Si può fare se si bandiscono definitivamente sprechi e spese superflue, quelle che servono in particolare a foraggiare l'immagine di qualcuno ed il sistema capillare di controllo sociale organizzato in città”.

 

Redazione