Vietri (FdI): "Piero De Luca smemorato su Riforma Province. Bugie su Pnrr e Sud"

"E' davvero sconcertante"

vietri fdi piero de luca smemorato su riforma province bugie su pnrr e sud
Salerno.  

"E' davvero sconcertante che l'On. Piero De Luca critichi la Riforma Delrio, voluta e approvata dal suo partito (il Pd) nel 2014, e chieda oggi pubblicamente al centrodestra di cambiarla". Lo dichiara il deputato di Fratelli d'Italia Imma Vietri rispondendo alle dichiarazioni del parlamentare dem in occasione della presentazione del nuovo presidente della Provincia di Salerno. "Dall'alto della sua 'scienza' dovrebbe aver la coscienza di spiegare perchè il suo partito ha voluto privare i cittadini di scegliere, attraverso il voto democratico, chi vorrebbero come Presidente della Provincia e come Consiglieri Provinciali. E soprattutto motivare perchè dal 2018, ossia da quando è deputato, non ha mai presentato - in particolare quando era in maggioranza - una proposta di cancellazione della Legge Delrio.

Noi, al contrario suo, non stiamo a guardare. Attualmente - ricorda Vietri - la proposta per il ritorno al voto diretto è già incardinata in Senato, a prima firma di Fratelli d'Italia. Fare una riforma seria, però, significa anche trovare le risorse per finanziare al meglio le funzioni già in essere alla Provincia. E' necessario, contemporaneamente, attuare un piano di nuove assunzioni in quanto i dipendenti sono stati ricollocati presso altri Enti e di certo non torneranno indietro, considerato che sono gli unici dipendenti pubblici che, in linea teorica, hanno rischiato anche il licenziamento (al termine dei due anni di mobilità). Inoltre, ogni Regione si e' adeguata in un modo diverso (addirittura in Friuli Venezia Giulia le Province sono state soppresse completamente).

Questo significa che per fare un pasticcio ci vuole poco, per rimediare ci vuole l'ingegno. E quelli del Pd nel fare i pasticci non sono secondi a nessuno". Vietri poi aggiunge: "Per quanto riguarda il Pnrr, invece, De Luca continua a fare propaganda antigovernativa. Il Ministro Foti, soltanto pochi giorni fa, ha confermato che l'Italia ha speso il 52% delle risorse ottenute finora (63,9 miliardi di euro) ed ha il 63% di rate aggiudicate, che e' il miglior dato che c'è in Europa. E, non a caso, è l'unica Nazione ad aver chiesto la settima rata del Pnrr. Certamente, saranno presentate richieste di rimodulazione sul Piano, ma non riguarderanno le case di comunità, gli ospedali comunitari, asili nido ne' gli investimenti ferroviari del Mezzogiorno. Massima attenzione, infine, e' garantita alla Quota Sud, con 59,3 miliardi di euro destinati alle regioni meridionali, che è pari al 40,8% delle risorse territorializzabili", conclude Vietri.