Volkswagen, Padoan: «Temo effetti sull'industria italiana»

Il titolare del Tesoro a Salerno alla festa di Scelta Civica

Salerno.  

"La critica degli economisti è che abolire le tasse sulla casa sia meno efficiente che abbattere le tasse sul lavoro. E' vero in generale, ma nel caso specifico italiano, l'abbattimento della Tasi è relativamente più efficiente" perché riguarda l'80% degli italiani. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, durante la festa di Scelta Civica a Salerno. La prossima legge di stabilità «troverà risorse per i nuovi impegni e per disinnescare le clausole di salvaguardia e una parte molto importante delle coperture arriverà dalla spending review». Ne è certo il ministro che però non fornisce le cifre.  La specificità italiana, ha spiegato il ministro, è legata alla grande presenza di proprietari, a cui sarà restituita fiducia, ma anche alla necessità di «sostenere l'industria delle costruzioni, uno tra i pezzi dell'economia italiana che risulta ancora in ritardo». E sul caso Wolkswagen «Si tratta di un colpo molto duro alla fiducia, un ingrediente fondamentale ma tra i più carenti durante la crisi.Temo che potranno esserci conseguenze. Il problema non è solo tedesco, ma europeo» e «se la fiducia viene intaccata, sono a rischio gli investimenti».

Sulla questione delle pensioni, per il ministro «Nessuno ha sottratto risorse ai pensionati, il governo e il Mef non hanno sottratto risorse» e con quelle che ci sono l'esecutivo «intende trovare una soluzione definitiva» al problema esodati. Così il titolare del Tesoro ha difeso il suo ministero ribadendo che in legge di stabilità saranno introdotte le «misure tecniche per mobilizzare le risorse» accantonate negli anni e renderle finalmente disponibili. 

 

Redazione