Terzo mandato, Iannone: "Resa dei conti nel Pd a discapito dei cittadini"

L'affondo del senatore salernitano: "Le poltrone sono più importanti di quasi 6 milioni di persone"

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Salerno.  

Fuoco incrociato su Vincenzo De Luca per la questione relativa al terzo mandato. Alle frizioni interne al Partito Democratico, si aggiungono le accuse provenienti dai rappresentanti del centrodestra. Dura la presa di posizione del senatore salernitano di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone che è anche commissario regionale del partito in Campania. "Va in scena l’ultimo atto di un partito che vive nell’ambiguità da tempo", l'affondo lanciato con una nota dall'esponente di Fratelli d'Italia. "Dopo il rinvio della commissione statuto dei giorni scorsi, oggi bisognerà scegliere: i consiglieri dovranno dire se sono con la Schlein o con De Luca. Una resa dei conti sulla pelle dei campani che invece di essere amministrati sono ostaggio di un partito alle prese con una faida interna. Oggi la Regione Campania è l’emblema per il quale le poltrone sono più importanti di quasi 6 milioni di persone”, conclude Iannone.