Amministrative, anche nel salernitano dialogo in salita tra Pd e 5 Stelle

Villani: alleanze possibili solo nel rispetto dei nostri valori

amministrative anche nel salernitano dialogo in salita tra pd e 5 stelle
Salerno.  

"Ad un anno dall' avvio del coordinamento provinciale abbiamo organizzato una riunione con tutti i rappresentanti dei gruppi della provincia di Salerno per confrontarci sul lavoro svolto, parlare dei progetti futuri e organizzarci per le future amministrative e le elezioni europee. È finito il tempo in cui gli attivisti e gli iscritti si sentivano abbandonati sul territorio". Così, in una nota, la coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle, Virginia Villani.

"La messa a terra della nuova organizzazione, sancita dallo statuto e dal regolamento sul funzionamento dei gruppi che comincia a decentrare poteri e responsabilità agli attori locali, attraverso i comitati territoriali sta dando buoni risultati con un notevole incremento del numero degli iscritti, otto gruppi già approvati e due in fase di approvazione. La costituzione dei gruppi rappresenta lo strumento per il radicamento della nostra forza politica sui territori, non abbiamo avuto molto tempo per consolidare la nostra presenza in tutti i territori della provincia, per questo motivo diciamo no alla presentazione di liste a qualunque costo, ma solo laddove le condizioni effettive lo consentano", chiarisce Villani.

"Abbiamo ribadito, infatti, che le nostre alleanze comunali saranno fondate esclusivamente sui nostri valori sui nostri principi fondanti garantendo un impegno coerente con la visione del Movimento 5 Stelle. Lavorare non per vincere a prescindere, ma per cercare di dare risposte ai cittadini mettendo al centro i temi sociali più importanti. Proprio in queste ore stiamo scrivendo insieme il programma per le elezioni europee partendo dalla base. È un cambiamento radicale che chiedevamo da tempo, oltre al percorso rivoluzionario e innovativo della democrazia diretta attraverso le piattaforme digitali viene messo al centro anche il confronto concreto e diretto delle persone", conclude Villani.