“Il governatore della Campania smetta di attaccare il Governo e si assuma le sue responsabilità”. Il monito arriva da Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, all’indomani delle dichiarazioni del presidente De Luca in merito allo stanziamento dei fondi per la Sanità. “Sentiamo parlare di massacro da parte del Governo ma l’impressione è di un governatore che vede fantasmi ovunque.
Ricordo a De Luca che guida la Regione da ormai quasi un decennio, che la competenza sulla Sanità è della Regione e che, a differenza di quanto accade in tutta Italia, in Campania non c’è un assessore con delega alla Sanità, potere che lo stesso De Luca ha avocato a sé. Eppure i risultati, negativi, sono sotto gli occhi di tutti e c’è poco da prendersela con gli Enti sovraordinati”. Tommasetti sottolinea le lacune nelle dichiarazioni del governatore: “Oltre alle liste d’attesa, che vedono la Campania costantemente in trend negativo, perché non affronta gli altri aspetti a cominciare dalle strutture? Lo vediamo in prima fila solo quando si rimette in moto la macchina della propaganda. Intanto però, parlando del contesto salernitano, iniziamo questo 2024 nella totale incertezza sul progetto del nuovo Ruggi, arenatosi per una procedura sbagliata che ha portato a un ricorso e quindi alla revoca. Per ora sotto gli occhi di tutti c’è il declino del vecchio Ruggi e dei plessi collegati a partire dallo svuotamento del Fucito di Mercato San Severino, tra reparti in affanno e professionisti in fuga. De Luca si occupi di questo anziché sparare a zero sul Governo”.