Niente rimpasto. Così come era nelle previsioni le deleghe sono state spalmate con i restanti componenti dell’esecutivo di Palazzo Guerra. Per la verità, il sindaco facente funzioni, Vincenzo Napoli, ha mantenuto per sé la delega all’Annona, succedendo quindi al dimissionario Franco Picarone.
Come era nelle previsioni, invece, la delega alla Mobilità è stata assegnata all’assessore all’Urbanistica, Domenico De Maio. Quest’ultimo, dunque, succederà al dimissionario Luca Cascone. Infine, resta la delega al Turismo, restata senza assessore dopo la fuoriuscita dall’esecutivo di palazzo di città di Vincenzo Maraio, anche lui dimissionario per candidarsi al rinnovo del Consiglio Regionale. La delega è stata assegnata all’assessore alla Cultura e Università, Ermanno Guerra. Nessuna nuova entrata, dunque, nella Giunta di Palazzo Guerra, con il Consiglio che è restato inalterato. L'obiettivo era di mantenere gli equilibri fino alle amministrative di primavera.
Antonio Roma