Conte e Vassallo: "Vicini alla verità sull'assassinio del sindaco pescatore"

L'ex presidente del consiglio a Teggiano con il presidente della Fondazione

conte e vassallo vicini alla verita sull assassinio del sindaco pescatore
Teggiano.  

Un’unica certezza, quella di Dario Vassallo. «Siamo vicini alla verità sulla morte di Angelo», afferma il presidente della Fondazione Vassallo, di fronte alla sala gremita di Teggiano. Al suo fianco il presidente del M5S, Giuseppe Conte, in occasione del convegno su “La bella politica”.

«Questo territorio, il Vallo Di Diano, ha bisogno di grande attenzione dalle autorità di governo in proporzione alla sua povertà di infrastrutture materiali e immateriali - ha esordito il presidente Giuseppe Conte -. Perciò i fondi del Pnrr non si possono sprecare. Anzi, sono una risorsa fondamentale per ridurre il divario infrastrutturale, indispensabili per i progetti destinati alla scuola, agli asili nido, alla realizzazione di strutture e grandi opere per il Sud e per il Vallo Di Diano, per livellare le disuguaglianze territoriali. Proprio per i nostri gap territoriali, la Ue ci ha accreditato molti fondi. È una battaglia in cui crediamo convintamente, che sosteniamo».

E sull’omicidio Vassallo aggiunge Conte: «Dario Vassallo è entrato a far parte della nostra comunità politica candidandosi nel collegio che comprendeva anche il paese dove è stato ucciso suo fratello. Ci battiamo per la verità, che dopo anni è stata negata. Questa battaglia rientra in quella continua costante tensione per il principio di legalità, contrasto di ogni forma di corruzione, di ogni infiltrazione di interessi deviati, addirittura malavitosi, per quella che è una ‘sana amministrazione’. Saremo al fianco di Dario Vassallo e di questa appassionata e numerosissima platea nella lotta contro la criminalità e la necessità di una "Buona Politica" attenta a contrastare disuguaglianze e ingiustizie».

«Ho scelto, anzi sono stato scelto dal presidente Giuseppe Conte, per candidarmi con quello che ritengo il miglior progetto politico. Arei potuto scegliere un collegio nel napoletano dove sicuramente sarei stato eletto, il mio intento però di non abbassare la guardia rispetto alla verità su mandanti e sugli esecutori dell’omicidio di mio fratello Angelo mi ha indotto a scegliere il collegio del Cilento», ha detto Dario Vassallo, presidente della Fondazione Angelo Vassallo, candidato lo scorso autunno alle elezioni politiche per i pentastellati.

«Politica è essere alla servizio della comunità ed esserne parte integrante. La forza della Fondazione è essere realmente radicata al territorio, con un gruppo di attivisti straordinari, che mantengono i riflettori accesi sul caso di Angelo. Non ci fermeremo. La verità è sempre più vicina. E noi continueremo ad essere tra la gente e per la gente», conclude Dario Vassallo.