"Il MoVimento 5 stelle prende parte alla marcia per dire No alla realizzazione del forno crematorio. Lo abbiamo ribadito ai cittadini che per noi continua la nostra battaglia al loro fianco contro la realizzazione del forno crematorio, dopo la ripresa dei lavori autorizzata dall'ufficio tecnico del Comune. Un forno crematorio produce emissioni inquinanti, costituite in particolare da polveri, monossido di carbonio, ossidi di azoto e zolfo, composti organici volatili, composti inorganici del cloro e del fluoro e metalli pesanti". A dirlo è la coordinatrice del Movimento 5 stelle in provincia di Salerno Virginia Villani.
Da settimane residenti e comitato sono in campo per sottolineare tutta la propria contrarietà all'opera. A loro sostegno arriva la presa di posizione pentastellata: "I forni crematori devono essere muniti di autorizzazione per le emissioni in atmosfera e la loro gestione rientra nell’ambito delle competenze comunali, tuttavia non è mai stato emanato il decreto interministeriale che dovrebbe individuare le norme tecniche relative ai limiti consentiti per queste emissioni - aggiunge Villani -. In questa vacatio legis la salute dei cittadini ma anche le attività agricole e il tessuto produttivo sono fortemente compromesse. Ad oggi, in Campania non c’è ancora traccia di alcun piano di coordinamento, con il risultato di veder spuntare come funghi un po’ ovunque forni crematori, senza tener conto di alcun fabbisogno né tantomeno dell’impatto sull’ambiente, con una realizzazione incontrollata e con autorizzazioni non adeguate. La costruzione di questo forno crematorio al centro dell’Agro Nocerino/Sarnese è la “ciliegina sulla torta” in un territorio già fortemente compromesso da altri fattori inquinanti noti a tutti", conclude Villani.