Rinascita del Psi, le dichiarazioni provocatorie di Gaetano Amatruda stanno innescando nel centrodestra salernitano una serie di reazioni contrastanti.
L'ultima in ordine di tempo quella del consigliere comunale Roberto Celano che risponde all'ex ssessore al turismo Enzo Maraio, dettosi entusiasta della proposta di convergenza del Psi attorno al sindaco facente funzioni Napoli.
«L’entusiasmo con cui il consigliere regionale Enzo Maraio - scrive Celano in una nota - ha accolto la proposta, evidentemente provocatoria e con mera finalità di stimolo al centrodestra, dell’amico Gaetano Amatruda, di ritrovare l’unità dei socialisti intorno ad Enzo Napoli, appare fuori tempo utile. Maraio in campagna elettorale per le elezioni regionali ha preferito sostenere l’ex comunista dai metodi stalinisti De Luca, artefice del folle indebitamento riversato sulle future generazioni e della condizione di dissesto in cui versa il comune di Salerno, alla candidatura autorevole di Stefano Caldoro, uno dei leader nazionali del socialismo che aveva egregiamente governato per cinque anni risanando le finanze regionali.
Posizioni di convenienza e posizionamenti di potere non vanno “confuse” e “vendute” alla pubblica opinione come scelte ideologiche da perseguire con entusiasmo. A Salerno la sfida dovrà essere tra chi per oltre 20 anni ha governato la città portandola sull’orlo del default e rendendo impossibile perfino assicurare ai cittadini un livello accettabile dei servizi essenziali e chi ha un progetto diverso della città, più concreto e che metta l’interesse dei cittadini più che del primo cittadino al centro dell’azione di governo!
Il centrodestra, come ben precisato da Antonio Fasolino, può correre unito solo se si individuano metodi e/o criteri condivisi x la scelta di chi dovrà guidare la coalizione».
Redazione Sa
