Manno: "Salerno è la brutta copia della città di cui ci si poteva vantare prima"

La nota del portavoce Sud Italia del Movimento Nazionale: "La situazione è davvero tragica"

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Salerno.  

Ancora riflettori accesi sul degrado a Salerno, una città "in decadenza" per il portavoce Sud Italia del Movimento Nazionale Ivano Manno che, in una nota, punta il dito contro le condizioni di abbandono in cui versano diverse zone del capoluogo, non risparmiando "il caos amministrativo". 

"Ho visto cose che voi umani ... - comincia la nota di Manno - Potrebbe essere l'incipit di un diario di viaggio di un turista sbarcato a Salerno, desideroso di vedere le bellezze della città, che invece resta impressionato da ciò che gli si presenta davanti agli occhi". 

Per il portavoce Sud Italia del Movimento Nazionale: "Salerno è la brutta copia della città di cui ci si poteva vantare fino a qualche anno fa.

Votata al partito del cemento, le lussureggianti colline sono state trasformate in complessi residenziali; il degrado e l'incuria sovrabbondano perfino nel salotto buono della città, dove erba, rifiuti e ratti giganti la fanno da padrone. Piazza Libertà, futuro mausoleo del Governatore Vincenzo De Luca, a nemmeno un anno dall'inaugurazione, versa in condizioni pietose e il caos amministrativo regna sovrano tra avvisi di garanzia ed inchieste, in cui sono coinvolti molti amministratori comunali. Inoltre, il predissesto finanziario, che ha costretto ad aderire al decreto "Salva città", graverà ancora di più sulle tasche dei salernitani, costretti a pagare le tasse più alte d'Italia, salvo poi non vedersi riconosciuti neppure i servizi essenziali.

Insomma - conclude Manno - possiamo dipingerla come vogliamo, ma la situazione è davvero tragica. Salerno non è la città a dimensione europea immaginata da qualcuno, visto che ormai il sistema di corruttela clientelare è radicato da decenni, penetrato fin nei gangli dell'amministrazione; per tale ragione vi è la necessitá "non di elaborare nuovi programmi elettorali, bensì allevare uomini, uomini nuovi", conclude Manno.