Nuova condanna per il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca e per la sua giunta. La Corte dei Conti ha condannato il primo cittadino per la nomina del vicesegretario comunale, Felice Marotta, nel periodo 2006-2011. Secondo l'accusa, Marotta non aveva i titoli necessari per poter ricoprire quel ruolo. Per questo motivo, la magistratura contabile ha stimato un danno erariale nei confronti dello Stato, ed il Comune di Salerno dovrà essere risarcito della somma di 605.864,27 euro. La somma in questione sarà così ripartita in quote tutte da 55.078,57 euro e versate dal sindaco Vincenzo De Luca e degli assessori dell’epoca Eva Avossa, Ermanno Guerra, Aniello Fiore, Franco Picarone, Mimmo De Maio, Roberto Breda ed Enzo Maraio.Nei giorni scorsi lo stesso De Luca e l'allora segretario generale Gennaro Caliendo, erano stati condannati dalla Corte dei Conti a versare nelle casse comunali oltre 34mila euro, a cui si aggiungono interessi, rivalutazione monetaria e spese processuali. Tutto questo quale danno erariale causato dalla nomina di Felice Marotta a direttore generale.
De Luca e la sua giunta condannati per la nomina di Marotta
Danno erariale per il comune 605.864,27 euro. Il sindaco e gli assessori costretti a pagare
Salerno.