"Il meetup Amici di Beppe Grillo di Salerno esprime tutta la sua solidarietà a Giuseppe Conte, per quello che viene percepito da molti attivisti come una inopportuna pugnalata alle spalle da parte di Luigi Di Maio. Ci chiediamo se per confronto interno, confronto che chiediamo a gran voce da anni come uno degli ultimi meetup sopravvissuti di Italia, il nostro ministro degli Esteri ha intenzione di dare ragione a chi lo continua a chiamare nuovo vecchio democristiano". Comincia così la nota a firma degli attivisti salernitani, che intervengono nell'aspro dibattito interno al Movimento.
"È forse vero che Luigi Di Maio, abbia osteggiato l’elezione di Elisabetta Belloni a presidente della Repubblica, attraverso la realizzazione di una “corrente” atta a sabotare l’operato dell’ex premier? La vicinanza al ministro degli Esteri dimostrata dai suoi nuovi "amici", Renato Brunetta (FI), Andrea Marcucci (PD), Maria Elena Boschi (IV) costituiscono forse la prova della sua trasformazione in marpione della vecchia politica? Il Meetup Salerno ritiene che sia giunta l’ora di fare chiarezza sull’operato opaco del ministro e chiede a gran voce che venga messa in votazione la sua espulsione. Saranno poi gli iscritti a decidere sulla sua sorte", la presa di posizione del Meetup.
"Siamo stanchi caro Luigi, esercita il tuo spirito critico che è il benvenuto, su tutti gli errori che hai potuto fare tu, non facendoti portavoce della nostra comunità ma di te stesso. Auspichiamo che tu chieda scusa e torni umilmente a essere un attivista al nostro fianco", conclude la nota.