Dal segretario dell'associazione radicale "Maurizio Provenza" di Salerno, Donato Salzano, riceviamo e pubblichiamo:
"Marco Pannella non usava quasi mai "garantismo" ma piuttosto sottolineava sempre la necessità di transitare verso il mai introdotto stato di diritto, anche perché tutti a parole si professano garantisti, ma poi nei fatti .. Da giornalista voleva per primo abolire tra gli altri l'ordine professionale dei giornalisti (ne rivendicava sempre per questo l'iscrizione), appunto per liberarli dalla "Stampa&Regime", come il Magistrato e non la magistratura (leggasi magistratura associata) dal CSM corrotto e corruttore del diritto e dei diritti, ostinatamente "renitente allo stato di diritto". Si impertinente, Pier Paolo Pasolini lo definì fenomeno inintegrabile".