"Dopo la notizia della proroga delle indagini nei confronti di De Luca e di altri 29 indagati, il "Sistema Salerno" sembra finalmente avere le ore contate", è quanto dichiarano in una nota congiuta i movimenti Salerno Identitaria e Movimento Nazionale.
"Secondo gli inquirenti a Salerno c'è un sistema consolidato nel tempo per controllare appalti e consensi elettorali. Intanto centinaia di lavoratori, delle cooperative interessati alle indagini, sono stati licenziati e senza stipendio a causa di un modus operandi che decideva della vita di tanti salernitani", aggiungono i rappresentanti dei movimenti. Da settimane, ormai, i lavoratori delle cooperativa protestano sotto gli uffici del comune chiedendo di essere ascoltati.
"È arrivato il momento di dire basta e demolire un apparato di potere che ha utilizzato la politica per scopi personali ed elettorali umiliando e ricattando un'intera città - concludono Salerno Identitaria e il Movimento Nazionale - chiediamo alla magistratura di fare piena luce sulla vicenda e finalmente liberare Salerno".