“Una fiscalità di vantaggio per le aree interne. È il contenuto di una risoluzione che abbiamo appena approvato a maggioranza in Commissione regionale speciale aree interne. L’obiettivo è rendere questi territori attrattori di nuove imprese, favorendo nuove opportunità occupazionali, in particolar modo per i giovani, così da contrastare il fenomeno, atavico, dello spopolamento. Al contempo, rilanciamo aree che hanno potenzialità elevatissime per tradizione e storia, rendendole motore e volano per lo sviluppo della Campania”. È quanto annuncia il presidente della III Commissione speciale Michele Cammarano, a epilogo dei lavori della commissione.
“Appare evidente – prosegue Cammarano - che l’azione più incisiva per contrastare lo spopolamento e rilanciare queste aree debba contemplare agevolazioni fiscali che favoriscano il mantenimento e la crescita di attività produttive. Una qualunque impresa localizzata in zone di montagna o comunque difficilmente raggiungibili, con le evidenti criticità legate anche al trasporto di prodotti e al disagio per gli spostamenti dei dipendenti, non può pagare le stesse imposte di un’azienda situata in zone più accessibili. Con questo atto - conclude il presidente della Commissione speciale Aree Interne - impegniamo la Giunta regionale a chiedere al Governo nazionale di prevedere una misura specifica che preveda una fiscalità di vantaggio per le aree interne e periferiche, con l’obiettivo, tra gli altri, di ridurre le diseguaglianze territoriali”.