L’immediata sospensione di tutte le procedure di distacco dei contatori dell’acqua. Questa la richiesta fatta pervenire all’amministratore delegato della Gori (società che si occupa della gestione del servizio idrico), da parte di Amedeo Laboccetta, presidente della stessa società.
In seguito alla decisione fatta pervenire all’amministratore Claudio Cosentino, non si è fatta attendere, con una nota ufficiale, la risposta del consigliere con delega alla sanità, Brigida Marra e del presidente della commissione affari sociali, Teresa Formisano, che non hanno esitato a esprimere tutta la loro soddisfazione.
“Nei mesi scorsi avevamo sottoscritto un esposto contro la società proprio al fine di investire la Procura di Nocera della questione dei distacchi per morosità, facendo riferimento e attenzione a chi ha difficoltà a pagare le bollette. Pertanto, apprendiamo con gioia questa notizia, avendo ribadito più volte e con forza che l'acqua è un bene essenziale per la vita e che, non è possibile per qualsiasi ragione lasciare interi nuclei familiari senza. Questo infatti, non solo viola un diritto costituzionalmente garantito ma, reca dal punto di vista pratico gravi danni ai cittadini, sia sotto l'aspetto umano e morale che, sanitario”.
Redazione