La prima investitura per Vincenzo Napoli era arrivata da PIero De Luca. Adesso anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca ha voluto congratularsi con il rieletto sindaco di Salerno. «Abbiamo conquistato un risultato importante, mi è capitato di registrare anche qualche momento di volgarità che poteva essere risparmiato alla città di Salerno. Lasciamo perdere, l’importante è che sia stata confermata l’Amministrazione. Credo che la nuova amministazione debba lavorare di più sulle manutenzioni e su alcune criticità che si sono registrate. Ma l’atto di fiducia che è arrivato dai cittadini è stato davvero straordinario. È un risultato importante, molto utile per le nostre famiglie e per la nostra comunità. Si potrà lavorare bene per il futuro.
Collaborazione con i 5 Stelle? Valuterà il sindaco e l’Amministrzione. Io mi aspetto che la nuova giunta faccia un lavoro rigoroso nell’interesse della città e dei cittadini. Il problema delle coalizioni mi interessa relativamente. A Napoli è stata riconfermata la coalizione che ha vinto le Regionali più i 5 Stelle. A Salerno hanno fatto altre scelte. Devo dire, e l'ho scoperto soltanto pochi giorni fa, che la candidata dei 5 Stelle aveva in lista personaggi che facevano gli assessori a Salerno 30 anni fa. Io credo che bisogna parlare con i cittadini salernitani, anche con gli elettori 5 stelle. Essere aperti alla collaborazione ma sulla base di un grande rigore. Se c’è un dato che emerge a livello nazionale è che è finita l’epoca della stupidità, degli estremisti, della faciloneria. Le coalizioni sono relative, quando ti presenti in una campagna elettorale è chiaro che è importante avere la coalizione più ampia. Ma la cosa deciisva è la credibilità del cancidato sindaco, il programma, la dignità e la figura del candidato sindaco. A Milano si è vinto senza i 5 Stelle, in Calabria con i 5 Stelle si è perso, a Salerno senza i 5 stelle si è vinto. Per dire che non contano le coalizioni ma i programmi e la credibilità. Sia a Salerno che a Napoli avremo la possibilità di realizzare grandi programmi d’investimento. A Napoli sono 30 anni che non si muove una foglia. Con la vittoria di Manfredi avremo la possibilità di effettuare grandi programmi di riqualificazione. Avremo avanti mesi di grande lavoro ma anche di una prospettiva che può essere entusiasmante».
Tornando poi alla sfida di Salerno: «Credo che il risultato di Napoli sia straordinario. Qui abbiamo avuto un 15% che si è sprecato sul candidato 5 Stelle, un risultato clamoroso e storico dei chiancarelli che hanno preso lo "zero virgola non so quanto". Non era scontato. Le iniziative che abbiamo preso, il sostegno che abbiamo dato. Saranno cinque anni decisivi. Piazza della Libertà rimarrà nei secoli il simbolo di Salerno. Ma abbiamo tante altre cose: aeroporto, ospedale, la metropolitana, il completamento delle spiagge, il palaSalerno. Quel grande sogno che abbiamo coltivato e che abbiamo delineato dagli anni Novanta in avanti si sta delineando. Ed è nostro dovere completarlo per lasciarlo ai nostri figli. Creare lavoro, l’obiettivo di fondo deve essere questo. Abbiamo nelle mani la possibilità di farlo. E questo risultato elettorale ci dà la possibilità di farlo. Mi auguro che il Consiglio comunale sia ricco di persone competenti, disinteressate, civili. Più è elevato il livello del consiglio comunale più sarà elevato il livello della dialettica. Sono contento, felice ed orgoglioso del fatto che questo lavoro di trasformazione abbia avuto dai nostri cittadini il mandato di completarsi con l’amministrazione Napoli».