«Andate a votare». È bipartisan l'appello che in queste ore sta popolando i social dei candidati in corsa per le elezioni Amministrative di Salerno. Il dato che spicca dopo la prima giornata di voto è il forte astensionismo. Alle 23, infatti, nel capoluogo di provincia aveva votato il 46.5 4% dei 112.319 elettori. Cinque anni fa il dato si era attestato sul 68,41% ma in quella circostanza si votava soltanto in una giornata. La speranza generale, dunque, è di riuscire a recuperare gli indecisi ed i tanti che potrebbero aver deciso di non recarsi alle urne per scelta. C'è tempo fino alle 15 per colmare il gap.
Poi, dopo la chiusura dei seggi, inizieranno le operazioni di spoglio. A Salerno, come è noto, sono nove i candidati in corsa per la fascia tricolore. A contendere la fascia al sindaco uscente Vincenzo Napoli, sono Oreste Agosto, Maurizio Basso, Elisabetta Barone, Antonio Cammarota, Gianpaolo Lambiase, Annamaria Minotti, Michele Sarno e Simona Libera Scocozza.
Ma nel Salernitano, oltre al capoluogo, si vota anche in altri 39 comuni: i principali sono Battipaglia ed Eboli (superiori ai 15mila abitanti al pari di Salerno) ma risultano interessanti anche le sfide di comuni strategici come Fisciano, Giffoni Valle Piana, Castellabate e Siano.
Intanto, ancor prima della chiusura delle urne, risultano già eletti i sindaci di Cetara, Corbara, Praiano, Corleto Monforte, Ogliastro Cilento e Conca dei Marini dove era necessario soltanto il raggiungimento del quorum.