Tino Iannuzzi, vicepresidente della Commissione Ambiente e Territorio e Lavori Pubblici della Camera, appena rieletto alla carica, rinuncerà ancora una volta alle indennità d’ufficio, (che si attestano sui 6mila euro annui), come già fatto dall’esponente del Partito Democratico in seguito alla sua prima elezione, avvenuta nel maggio 2013.
“Continueremo a lavorare con il massimo impegno sulle tante e fondamentali materie di competenza della VIII Commissione, sempre in spirito di confronto approfondito e serio sulle questioni di merito per ricercare soluzioni normative e proposte utili al Paese".
"Ringrazio i colleghi della VIII Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici – continua Iannuzzi –, che oggi con il loro voto, mi hanno rieletto alla carica di vicepresidente di commissione. Confermo di rinunciare alla relativa indennità d’ufficio, pari a circa 6 mila euro annui, come del resto avevo già fatto in occasione della mia elezione alla medesima carica all’inizio della Legislatura il 7 maggio 2013”.
Redazione