"Ora è il momento del Comune unico del Vallo di Diano"

Il tema arriva nella commissione regionale Aree interne. La spinta di Cammarano e Pellegrino

ora e il momento del comune unico del vallo di diano
Salerno.  

"Il Comune Unico del Vallo di Diano potrebbe presto diventare una realtà. A 22 anni da quanto fu proposto per la prima volta e dopo una serie di iniziative istituzionali che abbiamo portato avanti negli ultimi anni, sia sul territorio che in consiglio regionale, da oggi il tema è al centro dei lavori della commissione Aree Interne". Così il presidente della commissione regionale, Michele Cammarano.

"Da sempre sosteniamo la fusione degli attuali 15 comuni di un comprensorio che ha una densità demografica che supera i 60mila abitanti, finendo col diventare il secondo comune più popoloso della provincia di Salerno e il decimo in tutta la Campania. Una soluzione che aprirebbe molte più opportunità di accesso a fondi pubblici. Siamo pronti a dare il nostro contributo, ma soltanto dopo che ci sia il consenso, attraverso un referendum, dei cittadini. Per questo, con i colleghi e membri di Commissione Pellegrino e Pierro e con i sindaci del Vallo, stiamo lavorando a tre proposte di legge in Consiglio regionale per ripristinare il quorum per i referendum regionali, per incentivare l’unione di più comuni e per la tutela delle eccellenze dei comuni", le parole dell'esponente 5 Stelle.

"Con l’accorpamento - prosegue Cammarano - ci sarebbe un’unica amministrazione, con costi notevolmente ridotti, tenuto conto che ci sarà un solo sindaco, che il numero complessivo di consiglieri scenderebbe a 27 dagli attuali 166, e che l’unica giunta sarà composta da sette assessori, in luogo dei 43 attualmente in carica. Le unioni di più comuni, inoltre, sono finanziate dallo Stato con 30 milioni di euro a fondo perduto, che rappresenterebbero un autentico tesoro per il rilancio dell’intero territorio del Vallo di Diano. Si tratterebbe di una svolta per una realtà fondamentale nelle aree interne della Campania e per sostenerla siamo faremo ogni sforzo come commissione Aree Interne, al fine di elaborare una proposta di legge che vada nella direzione di unire i piccoli comuni mantenendo le identità storico culturali come municipalità", la presa di posizione di Cammarano.