Cardiochirurgia, De Luca: La delibera una bestialità, ritirata

Il presidente dall'ospedale di Pagani risponde agli attacchi di destra e M5S

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Pagani.  

“Questa delibera è stata una bestialità, e sarà ritirata questa mattina. Punto, per il resto polemiche zero e pensiamo alle questioni serie”. Taglia corto il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca rispondendo così alle polemiche e alle accuse montate in questi giorni da Forza Italia e Movimento 5 Stelle sul protocollo d'intesa sottoscritto dal manager della Asl Napoli 1 con il commissario del Ruggi D'Aragona. Al centro delle critiche dell'opposizione le consulenze cardiochirurgiche che da Ponticelli, dall'Ospedale del Mare, vengono così richieste al nosocomio di Salerno.

Una delibera che ha scatenato una bufera politica chiusa con fermezza dal governatore, al margine della presentazione del progetto di completamento del polo oncologico dell'ospedale “Andrea Tortora” di Pagani. Un progetto per il quale la regione Campania ha stanziato un investimento da 18 milioni di euro. “Una promessa divenuta realtà – chiosa De Luca – un impegno che abbiamo mantenuto. Fa parte di un programma di investimenti che riguarda l'ospedale di Pagani, l'ospedale di Nocera, l'ospedale di Scafati dove stiamo creando un polo per un reparto di Broncologia di eccellenza e di valore regionale. Un lavoro entusiasmante che fa seguito alla fuoriuscita dal commissariamento della regione Campania” precisa ancora il presidente.