Fissata per domani, giovedì 16 gennaio l'inaugurazione della nuova caserma della Guardia di Finanza nella città di Agropoli. Un evento fortemente atteso che arriva dopo diversi anni in cui era già stato avviato l'iter per trasferire le Fiamme Gialle nella struttura di nuova costruzione. L'inaugurazione della nuova sede, già nei giorni scorsi, aveva suscitato non poche polemiche considerando la decisione di cambiare il nome della via in cui si trova il nuovo plesso da via Antonio Scarpa, a via Fiamme Gialle.
Il clima di tensione è aumentato in vista dell'arrivo del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, atteso in città per il taglio del nastro. Un vero e proprio movimento di protesta è stato, infatti, organizzato dai tanti cittadini che accusano il governatore di mancanze e pessimo operato soprattutto rispetto all'Ospedale di Agropoli, inaugurato nel 2017 proprio alla presenza del presidente De Luca, che ad oggi non sembra aver avuto il potenziamento promesso.
Ad intervenire, dunque, in merito alla situazione, è intervenuta la minoranza realizzando dei manifesti che sono ora affissi per la città. I rappresentanti delle forze politiche dell'opposizione invitano i concittadini a gioire in un momento felice per la città, tralasciando inutili contestazioni e situazioni spiacevoli.
Queste le parole del manifesto firmato da Michele Pizza, Gisella Botticchio, Agostino Abate e Consolato Natalino Caccamo:
"Salutiamo con gioia e partecipazione il Corpo della Guardia di Finanza che finalmente ha trovato la sua degna collocazione strutturale con una caserma propria.
Le opere pubbliche realizzate nel comune sono patrimonio di tutti i cittadini e pertanto ogni accredito di paternità politico-partitico e quantomeno inopportuno, infatti, il relativo contributo economico appartiene all'intera comunità.
È questa un'occasione giusta per augurare alla nostra città di Agropoli un percorso di condivisioni e programmazioni utili per lo sviluppo dell'intera comunità, privo di inutili e deleteri personalismi.
Questo è il nostro auspicio, questo è stato e sarà il nostro fare, ed è per questo che come Raggruppamento Politico, noi sottoscritti rappresentanti delle forze politiche di opposizione ci adopereremo alla ricerca di un confronto aperto all’intelligenza, ai cuori e alle coscienze, al fine di un vero e sano sviluppo economico finalizzato all'intera nostra comunità".