I sindaci eletti nei 21 comuni salernitani chiamati al voto

Ballottaggi a Cava de' Tirreni, Eboli ed Angri, dove si tornerà alle urne il prossimo 14 giugno

Salerno.  

Ventuno comuni chiamati al voto in provincia di Salerno per le amministative 2015. Tre andranno al ballottaggio il prossimo 14 giugno: si tratta di Cava de' Tirreni, Eboli, ed Angri. Dieci i candidati alla poltrona di sindaco in campo per amministarare i prossimi cinque anni a Cava de' Tirreni, comune che supera i 15 mila abitanti e che come detto vedrà il ballottaggio tra Vincenzo Servalli, che ha raggiunto il 27,67% e il sindaco uscente Marco Galdi, con il 24,65%. Fuori Armando Lamberti, uno dei favoriti alla vigilia, che ha raccolto solamente il 15,33%.

Altro comune che si recherà alle urne nuovamente tra quindici giorni è Eboli. A contendersi la fascia di primo cittadino ci saranno Massimo Cariello, che ha portato a casa il 41,09% e Antonio Cuomo, appoggiato dal PD e da 4 liste civiche, con il 30,58%. Stesso discorso ad Angri, dove ci sarà il ballottaggio tra Pasquale Mauri, che ha totalizzato il 42,28% e Cosimo Ferraioli con il 33,00% delle preferenze.

I 18 comuni salernitani che invece possono già festeggiare il nuovo sindaco sono:

Amalfi, dove a vincere è stato Daniele Milano, con il 40,58% grazie alla Lista Civica - Liberi, che ha raccolto 1383 voti. A Casal Velino, invece, vince Silvia Pisapia, con il 59,08%. Percentuali importanti anche a Castel San Giorgio, dove si aggiudica la fascia di primo cittadino Pasquale Sammartino con il 51,57%. A Celle di Bulgheria si impone Gino Marotta, con il 38,18%, mentre a Ispani stravince Marilinda Martino con il 70,54% dei consensi. Numeri da record anche nel comune di Laurino, dove ad indossare la fascia tricolore sarà Romano Gregorio, che ha messo insieme l'83,97%.

Giuseppe Castellano, con il 52,51%, è il nuovo sindaco di Lustra, mentre Antonio Capone, grazie a 1318 preferenze, diventa sindaco di Maiori, con il 36,64%. Nell'altro comune costiero, ovvero Positano, si impone Michele De Lucia con il 59,41%. A Pertosa, invece, trionfa Michele Caggiano con il 69,72%. Mario Pepe, con 936 preferenze, è il nuovo sindaco di Postiglione. San Giovanni a Piro elegge Ferdinando Palazzo, che con la lista civica InComune raggiunge il 98,11%.

Onofrio Grippo, con il 57,26% è il nuovo sindaco di San Gregorio Magno, mentre a San Marzano sul Sarno a spuntarla è Cosimo Annunziata con 2999 preferenze, pari al 49,26%. Rimanendo nell'Agro Nocerino Sarnese, a San Valentino Torio si impone Michele Strianese, con il 39,56%. Gaspare Salamone, grazie al 59,76% è il nuovo sindaco di Sant'Angelo a Fasanella, mentre a Sicignano Degli Alburni è Ernesto Millerosa ad indossare la fascia di primo cittadino, forte delle sue 1062 preferenze raccolte.

A Sassano l'unico candidato alla poltrona di sindaco, Tommaso Pellegrino, con la lista "Sassano si può" ha festeggiato prima che si concludessero le operazioni di voto, intorno alle ore 21, al raggiungimento del quorum del 50%. Pellegrino, quindi, reggerà il comune di Sassano per il prossimo quinquennio, affiancato da tutti i candidati della sua lista, che andranno a comporre il consiglio comunale.

 

Massimiliano Grimaldi