Non si è fatta attendere la risposta del consigliere comunale di Forza Italia, Damiano Cardiello, al primo cittadino di Eboli, Massimo Cariello. Il Gip del Tribunale di Salerno su richiesta diretta della Procura della Repubblica ha archiviato la vicenda che vedeva il sindaco protagonista di una presunta corruzione sulla gestione dei parcheggi. Secono quanto raccontato dal sindaco Cariello, era stato lo stesso consigliere comunale di Forza Italia a rivolgergli tali accuse.
"La scarsa conoscenza della cultura giuridica provoca queste reazioni. Quando vengono fornite ad un consigliere comunale, in qualità di pubblico ufficiale, notizie che aprono possibili scenari penalmente rilevanti è suo dovere chiamare la magistratura in causa che, a sua volta, ha l'obbligo di approfondire. Sempre. Mi sorprende che un sindaco, indagato a più riprese per corruzione, a processo per abuso d'ufficio e falso nell'ambito del progetto Croce Rossa, esulti per una archiviazione che non ha mai visto il sottoscritto essere "parte" nel procedimento definito. Anzi, proprio perché non era stata architettata nessuna manovra speculativa sul caso non è stata avanzata opposizione all'archiviazione. Segnale tangibile che quanto emerso andava vagliato con serenità". Commenta così la vicenda il consigliere, Damiano Cardiello.