Salerno, come ampiamente previsto ed annunciato, ha pesato non poco sul successo di Vincenzo De Luca. «Ha vinto Salerno che ha portato a De Luca uno scatto di 110mila voti», commenta amaramente a caldo Stefano Caldoro. I numeri lasciano poco spazio a dubbi ed interpretazioni: l'ex sindaco di Salerno, a poche sezioni dal completamento dello spoglio, ha ottenuto 243.938 preferenze, pari al 53,77 per cento del dato complessivo. Un dato che conferma la grande sintonia tra De Luca e la sua Salerno che ha amministrato per quattro mandati. L'ex primo cittadino aveva potuto contare sul sostegno della sua città anche in occasione delle Primarie, quando la sua contestata candidatura mise tutti d'accordo, di fronte alla forza dei numeri. Fu quel passaggio a lanciare definitivamente la sfida di De Luca per Palazzo Santa Lucia. Poi le ultime scintille da campagna elettorale fino all'affermazione finale, maturata nel corso della notte. A Salerno, il governatore uscente si è invece fermato a quota 31.45 per cento. Poco meno del 13 per cento per Ciarambino, 1.81 per cento per Vozza e 0,46 per cento per Marco Esposito. Il Pd raggiunge quota 18.60 per cento, mentre la lista del presidente si ferma a quota 12,17.
Marco Grasso
