“Abbiamo appena presenziato all’ennesimo tavolo presso il Mise a supporto dei lavoratori Battipaglia della Treofan Italia. La proprietà indiana non si smentisce, da un lato promette un disimpegno in favore di nuovi imprenditori, dall’altro boicotta questa linea con comportamenti incoerenti”. E’ quanto denuncia la deputata del Movimento 5 Stelle Anna Bilotti. “L’accordo era chiaro, lo stato contribuiva con il contributo per la cassa integrazione e Jindal avrebbe sondato ogni possibile alternativa industriale. Ma l’advisor ad oggi ha prodotto solo due offerte a fronte delle centinaia paventate gettando ancora una volta i lavoratori nello sconforto”.
“Continuano a trapelare inoltre sospetti sul fatto che gli indiani vogliano sottrarre gli impianti prima della vendita, ipotesi che confermerebbe fino in fondo l’atteggiamento al limite della legalità, se ancora ce ne fosse bisogno”. “Continuiamo a stare vicino a questi lavoratori – conclude Bilotti - che anche oggi sono venuti numerosi da Salerno per difendere i propri diritti. Siamo sicuri che il governo non cederà di fronte al comportamento ambiguo e in certi frangenti provocatorio della proprietà indiana. Le multinazionali la devono smettere di venire in Italia a fare affari sulla pelle dei cittadini”.